RENTRI - PUBBLICAZIONE IN GAZZETTA UFFICIALE

Perchè associarsi

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Il provvedimento inerente il RENTRI è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed entrerà in vigore il 15 Giugno, con piena operatività dal 15 Dicembre 2024.

Il RENTRI introduce un modello di gestione digitale per l’assolvimento degli adempimenti, quali l’emissione dei formulari di identificazione del trasporto, e la tenuta dei registri cronologici di carico e scarico dei rifiuti. Oltre ad assicurare l’attività di controllo sui rifiuti, il nuovo sistema intende mettere a disposizione di imprese e settore pubblico dati, servizi e informazioni per promuovere l’economia circolare e il recupero di materia.

Il RENTRI sarà gestito dal MASE (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica) con il supporto tecnico-operativo dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali e del sistema delle Camere di Commercio per la gestione del sistema informativo centrale.

Il decreto richiede che l’iscrizione al sistema sia effettuata secondo le seguenti scadenze, a seconda delle dimensioni delle aziende. 

  • A partire dal 15/12/2024 per i gestori e i produttori di rifiuti pericolosi e non pericolosi che hanno più di 50 dipendenti
  • A partire dal 15/06/2025 per i produttori di rifiuti pericolosi e non pericolosi che hanno più di 10 dipendenti
  • A partire dal 15/12/2025 per gli altri produttori di rifiuti pericolosi

Anche le tariffe di iscrizione variano a seconda della grandezza delle imprese: dai cento euro ai quindici per il contributo del primo anno, mentre per i successivi si va dai sessanta ai dieci.

Il provvedimento disciplina in particolare l'organizzazione ed il funzionamento del RENTRI, definendo:

  • i modelli ed i formati relativi al registro cronologico di carico e scarico dei rifiuti ed al formulario di identificazione di cui agli articoli 190 e 193 del decreto legislativo n. 152 del 2006;
  • i soggetti obbligati, tempistiche, modalità e costi di iscrizione;
  • le modalità per la condivisione dei dati con l'Istituto superiore per la ricerca ambientale (ISPRA) al fine del loro inserimento nel Catasto, nonchè le modalità di coordinamento tra le comunicazioni di cui alla legge 25 gennaio 1994, n. 70, e gli adempimenti trasmessi al RENTRI;
  • le modalità di svolgimento delle funzioni di supporto tecnico-operativo da parte dell'Albo nazionale gestori ambientali;
  • le modalità di accesso ai dati del RENTRI da parte degli organi di controllo;
  • le modalità per la verifica e l'invio della comunicazione dell'avvio a recupero o smaltimento dei rifiuti, nonché le responsabilità da attribuire all'intermediario.

I nuovi modelli di registro cronologico di carico e scarico dei rifiuti ed al formulario di identificazione sono applicabili a partire dal 15 dicembre 2024. Fino a tale data, si continuano ad applicare le disposizioni contenute negli articoli 190 e 193 del decreto legislativo n. 152 del 2006.

Attualmente la Guida alle funzionalità del RENTRI descrive ciò che il sistema fa, ma non “come lo fa”; la definizione delle modalità operative sarà infatti demandata a uno o più decreti attuativi di prossima pubblicazione.

 

 

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